Strutture fotovoltaiche
Perché realizzare un impianto fotovoltaico?
I motivi per cui realizzare un impianto fotovoltaico sono sostanzialmente tre:
- Risparmio sulla bolletta
Alimentare la tua casa con l’energia del sole permette di ridurre le bollette elettriche o avere nuove entrate
economiche, a seconda del sistema di incentivazione locale. - Investimento a lungo termine
Installare un impianto fotovoltaico permette di aumentare il valore della proprietà e mitigare il rischio degli aumenti del
costo dell’energia. - Rispetto dell’ambiente
Riduci il tuo impatto nell’ambiente producendo ed utilizzando energia pulita e rinnovabile.
Un impianto fotovoltaico permette di abbattere i costi della bolletta per sempre e la detrazione fiscale del 50% o
l’ammortamento dell’impianto per le aziende, permettono un rientro dell’investimento in pochi anni. Inoltre, con i nuovi
impianti sarà possibile accumulare l’energia nei sistemi di accumulo gestendo autonomamente l’energia in casa. Tutto
questo a salvaguardia e vantaggio dell’ambiente.
Come funziona un impianto fotovoltaico?
Un impianto fotovoltaico è capace di produrre energia da una fonte rinnovabile e inesauribile come quella solare. Esistono
fondamentalmente due tipologie di impianti fotovoltaici. - I Grid connect, impianti connessi alla rete che lavorano in parallelo con la rete elettrica che alimenta la casa. Per
quanto riguarda il funzionamento impianto fotovoltaico di questo tipo, la produzione si integra con quella proveniente
dalla rete, limitando così la richiesta. La parte eccedente viene venduta alla rete. Per far sì che venga massimizzato
l’autoconsumo, è spesso previsto un energy storage che ha il compito di accumulare energia di giorno. Gli impianti
Grid Connect convivono con i tradizionali impianti elettrici, pertanto il loro utilizzo può essere opportunamente
alternato con quello della rete elettrica tradizionale in caso di indisponibilità della fonte solare, al fine di poter
soddisfare le esigenze energetiche del cliente finale. - Gli stand alone, impianti isolati dalla rete sono indipendenti dalla rete elettrica e assicurano l’alimentazione di carichi
specifici. Provvisti di un sistema di batterie (energy storage) sono in grado di garantire la “continuità di servizio”.
Il fotovoltaico è la tecnologia ideale per ridurre al minimo i costi energetici e raggiungere una maggiore sostenibilità.
Quali Sono I Componenti Di Un Impianto Fotovoltaico?
I principali componenti di un impianto fotovoltaico sono: - Moduli fotovoltaici
Un impianto fotovoltaico cattura l’energia irraggiata dal sole grazie all’utilizzo di speciali componenti chiamati “moduli
fotovoltaici”, in grado di produrre energia elettrica se investito dalla luce solare. - Inverter
È il dispositivo elettronico che trasforma l’energia elettrica prodotta dai moduli (cosiddetta corrente continua) nella
stessa tipologia di quella utilizzata dagli apparecchi residenziali (elettrodomestici ecc.) o industriali (cosiddetta
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corrente alternata). Per una maggiore sicurezza dell’impianto, gli inverter incorporano dei dispositivi di protezione che
ne determinano lo spegnimento in caso di black-out o di disturbi della rete. - Batterie
La batterie consentono di accumulare e consumare in modo differito l’energia prodotta dall’impianto solare.
Favoriscono quindi l’autoconsumo e l’autosufficienza energetica domestica, con conseguenti risparmi in bolletta.
Impianti fotovoltaici: quale tipologia scegliere?
Gli impianti fotovoltaici sono composti da celle fotovoltaiche di silicio puro al 99%. L’evoluzione tecnologica ha prodotto
diverse tipologie di celle fotovoltaiche a base di silicio: monocristallino, policristallino e amorfo. Il monocristallino ha ottime
performance e rendimenti che consentono di avere più potenza per metro quadro
Quanta energia producono gli impianti fotovoltaici?
In inverno abbiamo meno luce e per meno ore nella giornata, ma con l’arrivo delle belle stagioni possiamo quadruplicare
la produzione di energia, sia nel valore di potenza massima, sia nel numero di ore di produzione. Gli impianti fotovoltaici
producono al meglio con la luce diretta del sole, ma riescono a produrre una certa quantità di energia anche con giornate
poco luminose, con luce indiretta. Per avere un quadro più preciso, - in un anno, in Italia, si possono produrre da 1200kWh (al nord) sino a 1600kWh (al sud);
- con un utilizzo efficiente e attento dell’energia prodotta si può risparmiare anche il 55% della bolletta elettrica di una
abitazione familiare; - i moderni moduli fotovoltaici garantiscono un mantenimento della produzione e un rendimento per una durata minima
di 20 anni con almeno l’80% della potenza nominale.
Quando conviene installare un impianto fotovoltaico?
Perché un impianto fotovoltaico sia una scelta conveniente bisogna avere poi la possibilità di spostare la maggior parte dei
propri consumi di energia nelle ore di sole, massimizzando l’autoconsumo istantaneo dell’energia prodotta dall’impianto.
Cos’e’ il gse e come presentare la pratica per il fotovoltatico?
Il GSE (Gestore dei Servizi Energetici) è l’unico Soggetto attuatore che qualifica gli impianti fotovoltaici, eroga gli incentivi
previsti dal Conto Energia ed effettua attività di verifica e controllo. Dall’entrata in esercizio dell’impianto fotovoltaico, si
hanno 60 giorni solari per presentare al GSE (Gestore dei Servizi Energetici) la richiesta di convenzione dello Scambio sul
Posto o del Ritiro Dedicato (RID). La domanda può essere presentata al Gse solo online attraverso l’apposto portale del
gestore dei servizi energetici.
Come viene definito il lato da cui si alza il pannello nel parking e nella pergola HELIOS?
Posti A e B i due lati principali in sistema è ingegnerizzato per consentire la rotazione, e quindi l’inclinazione, su uno dei due
lati a scelta. È possibile scegliere in sede d’ordine la direzione (lato A o B) e il verso (dove si trova il punto alto e dove il punto
basso) della inclinazione del sistema fotovoltaico. Direzione e verso della inclinazione vanno indicati nel modulo d’ordine, in
modo di ottimizzare al massimo l’accumulo di energia.
Quanto si innalza la struttura che sostiene i pannelli?
Nella configurazione a massima pendenza avremo una inclinazione del 10%, ovvero 10 centimetri per ogni metro di falda.
Per ulteriori dettagli si rimanda alla scheda tecnica.
37 FAQ
Quanti KW produce un pannello?
Le potenze di picco espresse in kW/p sono indicate nella scheda tecnica parametrizzate per ogni modulo. Per avere un
dato utile al dimensionamento si tenga in conto che usando dei pannelli da 400W/p si avranno circa 172 W per ogni metro
quadrato di struttura.
Qual è il carico neve?
Le informazioni sul carico neve sono riportate nella scheda tecnica del parking fotovoltaico Helios.
Resistenza al vento?
Trattasi di struttura autoportante non parametrizzabile secondo i riferimenti UNI EN 13561. Velocità di riferimento NTC
2018 sino vb= 28 m/s corrispondente 100 km/h circa.
Il parking è modulabile?
Si, il parking è modulabile. Possono essere accostati più moduli per parking più ampi.
Come devono essere posizionati i pannelli per accumulare maggiore energia solare?
Per immagazzinare il massimo di energia solare e avere l’efficientamento energetico, occorre posizionare i pannelli verso
sud/sud est/sud ovest.
Come avviene il deflusso delle acque?
Lo scarico delle acque è integrato nei montanti
Quali sono le dimensioni standard?
Le dimensioni del modulo singolo sono indicate a listino. Sono riportati i moduli di accoppiamento che consento di definire
le diverse composizioni modulari. Si possono realizzare dei moduli su misura.
Quali moduli fotovoltaici sono installabili sul parking su misura?
Informazioni dettagliate riportate nella scheda tecnica di prodotto.
Fornite il prodotto completo di pannelli solari?
Forniamo sia il parking con pannelli solari integrati Modello HYUNDAI VG da 390 a 415 KW PERC Shingled, che la singola
struttura su misura ove installare qualsiasi tipologia di pannelli. Il prezzo della struttura è parametrizzato a listino. La
fornitura dei moduli a preventivo.
Dato il tetto piano del parking e della pergola, come si può accumulare al massimo l’energia solare?
Il sistema a motorizzato consenta al parking e alla pergola di inclinarsi. Il rendimento del sistema fotovoltaico cambia in
relazione alla inclinazione.
Che tipologia di pannelli vengono utilizzati?
Pannelli Solari Fotovoltaici su perimetro intelaiato in alluminio.
KW per pannello. Dati i kw di quanti pannelli ho bisogno? Quali sono le dimensioni del pannello?
Le informazioni dettagliate sono riportate all’interno della scheda tecnica.
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Posso scegliere il colore della struttura del parking e della pergola HELIOS?
Come per le nostre altre strutture, si può scegliere tra oltre 40 colori di verniciatura
Le strutture fotovoltaiche supportano qualsiasi tipo di fotovoltaico?
Il modulo standard prevede un gruppo di modelli specifici. Il modulo su misura può ricevere la maggior parte dei prodotti sul
mercato: nella scheda tecnica sono indicati i requisiti del modulo fotovoltaico compatibile.
È previsto uno spazio dedicato ad inverter e batteria?
Sì, è presente un «armadietto in dotazione» dove è possibile posizionare inverter e batteria.
La pergola fotovoltaica è ermetica?
La tenuta all’acqua nominale è espressa in mm/h colonna d’acqua ed il valore è parametrizzato nella scheda tecnica nella
configurazione a inclinazione 0% ed in condizioni di assenza di vento.
La pergola fotovoltaica può essere completata con chiusure perimetrali e illuminazione?
Certamente, la pergola diventa un dehor allo stesso tempo funzionale ed ecologica che può essere completata con vetrate
perimetrali, tende a caduta, ecc.
Quali sono gli incentivi per i privati? Quali gli incentivi per le aziende?
La pergola fotovoltaica HELIOS rientra nei principali incentivi fiscali previsti per il 2022 nell’ambito del fotovoltaico: - Bonus ristrutturazioni 50%
- Superbonus 110%
Per il Superbonus 110% il fotovoltaico è soggetto ad altri lavori trainanti (isolamento termico, sostituzione del generatore di
calore con uno più efficiente, interventi antisismici). Mentre per il bonus ristrutturazioni al 50% la procedura è certamente
più semplice così come la possibilità di accedere dello sconto in fattura da parte dell’installatore.
Il recente decreto Energia 17/2022 prevede che l’installazione di nuovi impianti fotovoltaici sia equiparata a interventi di
manutenzione ordinaria. Questo comporta che l’installazione dei pannelli solari su tetti di edifici e/o pertinenze degli stessi,
non è subordinata all’acquisizione di permessi, autorizzazioni o atti amministrativi di assenso, ad eccezione delle aree che
ricadono in vincoli di tutela paesaggistica o ambientale.
Per i Privati c.d. Bonus ristrutturazione 50% (art. 16-bis del TUIR dpr 917/86 e s.m.i.), per ambito oggettivo e soggettivo si
rimanda alla apposita Guida AdE. L’aliquota al 50% è stata nuovamente prorogata fino al 2024.
Per Condomini, IACP c.d. Superbonus 110% (art. 119 e 121 L77/2020), per ambito oggettivo e soggettivo si rimanda alla
apposita Guida AdE.
Per le imprese di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia esiste un credito d’imposta
sui costi sostenuti per il miglioramento dell’efficienza energetica e per gli interventi volti ad attivare o incrementare
l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili. Il c.d. Bonus Sud Fotovoltaico in credito d’imposta viene attribuito in misura
differente a seconda delle dimensioni e dell’ubicazione dell’azienda (dev’essere spendibile nello stesso anno).
Le agevolazioni sono: - 45% per piccole aziende (limite massimo di spesa 3 milioni di euro)
- 35% per medie imprese (limite massimo di spesa 10 milioni di euro)
- 25% per aziende di grandi dimensioni (limite massimo di spesa 15 milioni di euro).
39 FAQ
È previsto inoltre: - 10% per le piccole imprese a copertura degli interessi per il finanziamento delle quota eccedente quella finanziata a
fondo perduto; - 5% per le medie imprese;
- ulteriore 15% per le piccole imprese che dovessero aver bisogno anche di un aiuto per il finanziamento del rischio in
forma di garanzie (erogato da Mediocredito Centrale o dai Confidi); - ulteriore 10% per le medie imprese
Quali sono le autorizzazioni richieste?
La procedura è demandata all’acquirente. Si riportano sotto due importanti riferimenti normativi: - cd. Glossario Edilizia Libera ai sensi dell’art. 1, comma 2 del decreto legislativo 25 novembre 2016, n.222;
- il DL 17/2022 anche detto “decreto energia” o “decreto bollette” (G.U. 01/03/2022), ha introdotto semplificazioni
importi in merito al regime autorizzativo dei sistemi fotovoltaici
Il Glossario Edilizia Libera, pur prevedendo delle esclusioni, rimette in regime di edilizia libera pergolati di ridotte dimensioni
non stabilmente infissi al suolo, pergole, gazebo (si rimanda al glossario). Il recente decreto Energia 17/2022 prevede che
l’installazione di impianti fotovoltaici rientra nella disciplina della manutenzione ordinaria quindi in c.d. edilizia libera ovvero
prescindo da atti di assenso si possono istallare i pannelli anche su pertinenze, o manufatti diversi dagli edifici (strutture,
pergolati, porticati, tettoie).